Tifone Shanshan devasta totalmente il Giappone: evacuazioni di massa e vittime
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Direttore: Alessandro Plateroti

Tifone Shanshan devasta totalmente il Giappone: evacuazioni di massa e vittime

uragano con strada allagata e vento forte

Il tifone Shanshan colpisce il Giappone con venti fino a 250 km/h, causando tre vittime e massicce evacuazioni in diverse prefetture.

Il tifone Shanshan ha colpito duramente il Giappone, causando finora tre vittime e generando gravi disagi in tutto il Paese. Secondo la Japan Meteorological Agency, il tifone ha raggiunto venti fino a 250 km/h, accompagnati da piogge torrenziali che hanno aumentato il rischio di frane e inondazioni. La prima area colpita è stata la prefettura di Kagoshima, situata nella parte meridionale dell’isola di Kyushu. L’intensità del tifone ha portato alla diffusione di un raro “allarme speciale”, segno della gravità della situazione meteorologica.

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Impatti del tifone Shanshan sul Giappone

Nella città di Misato, nella prefettura di Miyazaki, sono caduti 793 millimetri di pioggia nelle ultime 48 ore. Superando di 1,4 volte la media mensile di agosto. Questi valori eccezionali hanno esacerbato i rischi di danni strutturali e interruzioni dei servizi essenziali. Inoltre, il tifone ha causato massicci blackout, lasciando oltre 250mila abitazioni senza energia elettrica. Secondo NHK, oltre 30 persone sono rimaste ferite nelle prefetture di Kagoshima e Miyazaki.

Conseguenze e misure di emergenza

In risposta alla minaccia del tifone Shanshan, sono stati emessi ordini di evacuazione di livello 4 in numerose aree, tra cui Kagoshima, Miyazaki, Oita, Kumamoto, Fukuoka, Saga, Nagasaki, Ehime, Aichi, Gifu, Shizuoka e Mie. Queste misure preventive mirano a proteggere la popolazione dalle condizioni estreme causate dal tifone.

La situazione di emergenza ha avuto ripercussioni significative sui trasporti e sull’economia. Sono stati cancellati oltre 500 voli, interessando più di 30mila passeggeri. Anche i treni ad alta velocità, in particolare il Tokaido Shinkansen, tra le stazioni di Mishima e Nagoya, hanno subito sospensioni. Con riduzioni dei convogli tra Nagoya e Tokyo. Le operazioni industriali sono state interrotte in diverse fabbriche di primo piano: giganti automobilistici come Toyota e Nissan hanno chiuso i loro stabilimenti il 29 agosto, causando ulteriori disagi economici.

Il governo giapponese continua a monitorare la situazione e a coordinare gli sforzi di soccorso per garantire la sicurezza dei cittadini e ripristinare rapidamente i servizi essenziali colpiti dal tifone Shanshan.

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ultimo aggiornamento: 29 Agosto 2024 10:00

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